Ha portato una ventata di parole nuove tra le gnostre del borgo, la seconda edizione di “Asterischi di Cittàdeilibri”, evento letterario estivo in scena a Largo Torre. La rassegna, dedicata a bibliofili, ancora una volta registra una grande affluenza, complice il piacevole clima feriale agostano. La manifestazione, promossa e organizzata da “Cittàdeilibri” e supportata dal portale telematico di letteratura per l’infanzia “Cittàdeibimbi”, è stata inaugurata mercoledì 19 agosto scorso e ci terrà compagnia sino al prossimo 21 agosto.

“Chi non legge ha solo la sua vita” asserisce in apertura, la giornalista Annamaria Minunno, mutuando le parole di Umberto Eco ed invitando il pubblico ad entrare nel vivo della serata. “Altro tiro, altro giro, altro regalo” è uno slogan familiare agli amanti del basket italiano ed americano, nonché titolo del nuovo libro del telecronista sportivo Flavio Tranquillo, primo ospite della serata, intervistato dal giornalista Francesco Damiani di “La Repubblica”. L’opera nasce dal connubio passione/professione, un privilegio di cui pochi riescono a godere. L’amore per lo sport del basket e la professione di telecronista sportivo, offrono due punti di vista interessanti e non sempre coincidenti sul mondo della pallacanestro. Il racconto è infarcito di aneddoti e impreziosito da testimonianze dirette.

Grande ritorno a Noci per Luca Bianchini, il secondo autore della serata, ribattezzato dalla Minunno,“il padrino di questa manifestazione”. Con “Dimmi che credi al destino”, Bianchini apre spiragli di speranza nei cieli camaleontici di Londra, dove è ambientata la vicenda della signora Ornella proprietaria di un’Italian Bookshop. La verve dell’autore ha accompagnato il pubblico in una piacevole scoperta del romanzo e dei suoi significati sottesi.

Durante la serata è intervenuto il duo “Chiaroscuro” dell’associazione musicale Nino Rota di Monopoli. Particolarmente interessante l’iniziativa di “Spine” (dall’inglese “dorso del libro”), un progetto di “libreria itinerante”, nato in seno al centro storico barese e incentrato sull’editoria illustrativa indipendente. L’esposizione di “Spine” accompagnerà i tre giorni di manifestazione.